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La cura del disagio attraverso la psicoterapia

La mia professione di psicoterapeuta è rivolta ad adolescenti, giovani adulti e adulti che vivono uno stato di disagio, di preoccupazione, in termini psicologici di sofferenza psichica.
La cura e il supporto a queste persone avviene attraverso i colloqui psicologici che svolgo nel mio studio di via Abruzzi, 83 a Milano.
In questi incontri aiuto i pazienti a comprendere alcuni aspetti della propria persona, della propria vita e delle proprie difficoltà psicologiche.

Svolgo in particolare:

• colloqui psicologici per adolescenti
• colloqui psicologici per coppie genitoriali
• colloqui psicologici per giovani adulti
• colloqui psicologici per adulti

per la cura di sintomi classificati come nuovi nel disagio contemporaneo:

• disturbi d’ansia
• attacchi di panico
• depressione e disturbi dell’umore
• problemi relazionali
• problemi scolastici
• problemi di coppia
• problemi adolescenziali
• problemi genitoriali e disagio della famiglia
• dipendenze

La psicoterapia è indicata per chi vive fasi di disagio e deve far fronte a un’angoscia e una sofferenza psichica che condizionano il benessere psicofisico.

Come si svolge il colloquio psicologico

Il colloquio psicologico e la psicoterapia si svolgono nel mio studio in viale Abruzzi, 83 a Milano.
Nel mio modo di procedere non ricorro a strategie, condizionanti o suggestive, ma mi concentro sull’ascolto del discorso della persona.
Lo psicologo-psicoterapeuta è un professionista che non si mette al posto del desiderio della persona che si rivolge a lui, vale a dire che non gli si sostituisce (ad esempio nelle scelte, nelle cose da fare). Con domande e interventi, aiuta invece la persona a trovare le proprie soluzioni e a fare le proprie scelte, attraverso un lavoro che le permetta di chiarire meglio a sè stesso cosa lo fa soffrire, cosa prova, cosa desidera, cosa gli impedisce di andare verso le proprie mete, cosa lo mette in uno stato di conflitto interiore.
Ogni incontro ha la durata necessaria all'ascolto del discorso dell'analizzante e ha una frequenza settimanale; previa una progettazione condivisa sulla gravità e la sofferenza della persona si può pensare anche a incontri bisettimanali.
Il primo colloquio è conoscitivo, utile per iniziare a discutere della situazione problematica e di ulteriori aspetti familiari e personali del paziente.

Cosa si ottiene con il colloquio psicologico

Con il colloquio psicologico la persona impara ad analizzare la difficoltà che si trova a fronteggiare e con l’ausilio dello psicoterapeuta precisa gli obiettivi da raggiungere e pianificare, pensando all'intervento psicologico e psicoterapico più adatto per mezzo di un lavoro intensivo e specifico.
La psicoterapia rappresenta un supporto essenziale nei momenti di disagio esistenziale ed emotivo connesso a situazioni critiche della vita ed è un adeguato strumento di cura in stati di limitatezza relazionale e affettiva, in quanto permette l'organizzarsi di rinnovati rapporti relazionali.
L'intervento promuove la riflessione, lo sviluppo, l'autonomia e la valorizzazione delle capacità individuali, agevola le abilità decisionali della persona per accrescere un'essenziale cognizione del proprio agire nel far fronte al proprio desiderio.

Sito di: Paolo Scarano